Ferrari & Sainz, romanzo d’appendicite

La doppietta di Melbourne è la più fresca di una striscia gloriosa

25.03.2024 10:06

La Ferrari che spezza il dominio Red Bull

A dirla ora, era dal Bahrain 2022 che non succedeva, ma a parti invertite, con Leclerc davanti a Sainz, mentre a Melbourne due Rosse avevamo battuto tutti l’ultima volta nel lontano 2004, col solito Schumi davanti al fido Barrichello, in una stagione stradominata, con la macchina più bella ed efficace mai progettata da Rory Byrne.

Tutto questo per dire che le doppiette in casa Ferrari sono, nel bene e perfino nel male, come abbiamo già visto, momenti molto caratterizzanti dell’agire in pista del Cavallino Rampante.

E questa fresca impresa marchiata Sainz e Leclerc arriva nel momento più terribile del dominio Red Bull, segnato dal regno iridato di Max Verstappen, in atto dal 2021. Proprio da quando è iniziata la striscia vincente RBR, la Ferrari è l’unica Casa in grado di inframezzare il maramaldeggiare del Drink Team con un paio di segnali d’orgoglio, due punteggi pieni, appunto in Bahrain 2022 e ora in Australia.

E, visto che gli uno-due Ferrari spesso stanno a sottendere l’apertura o la chiusura di un ciclo, una mezza scaramantica domandina viene quasi spontaneo porsela, anche se con le doppiette non c’entra niente, però, hai visto mai.

Attenzione in casa Red Bull!

Non è che a forza di contrasti interni e interiori, in casa Red Bull comincia a scricchiolare qualcosa anche in pista? La power unit cambiata nel corso delle prove e il superguaio accusato in corsa, per caso, non potrebbero essere una specie di somatizzazione meccanica di tutti i travagli, le scosse e i sommovimenti in atto sul versante politico-amministrativo della squadra? Tutto questo, per carità, senza nulla togliere a classe e meriti di Verstappen. Però un pensierino alla faccenda, mettendo tutto in fila, vien proprio da farlo.

Comunque la si voglia mettere, questa è la doppietta dell’orgoglio e dei sogni mai rinnegati. Dell’adamantina personalità irriducibile di Carlos, personaggio da romanzo d’appendice, anzi, d’appendicite, fino alla consistenza un filo delusa ma per niente deludente del roccioso e tignosissimo Charles.

Morale della favola, la Ferrari, Sainz e Leclerc escono da Melbourne con una classifica Piloti e Costruttori da paura, tutti vivificati da una prodezza globale che torna a far sognare. Magari per una corsa soltanto, una mattina strana o forse più. Chissà. Non si sa quanto e fin quando, ma è successo, fa rumore ed è bellissimo. Perché la Ferrari quando usa la doppietta infligge danni grossi, che gli avversari ricordano per un pezzo.

Sainz: "Pazzesca la vita: a Jeddah operato, a Melbourne ho vinto"


Indietro

2 di 2

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi