Ferrari, Rossa ma non solo: ecco le livree "speciali"

Ferrari, Rossa ma non solo: ecco le livree "speciali"
Una delle poche certezze nella vita è che la Ferrari è rossa, ma nella storia ci sono state delle eccezioni. Rossa quasi sempre, ma talvolta con ritocchi per una livrea speciale, dedicata non solo a traguardi speciali, ma pure ai territori in cui si corre oppure a ricorrenze spiacevoli. Ecco qui una carrellata delle Ferrari F1 con livree "speciali", dagli anni '50 fino ai giorni nostri.
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Ferrari 125 Thin Wall Special (1950) - La prima Ferrari F1 con livrea "originale" è la 125 Thin Wall Special, che corre ad un evento non valido per il mondiale. Questa Ferrari con livrea scura viene portata in gara da Alberto Ascari al BRDC International Trophy a Silverstone nel 1950. Nella foto, la vettura è presente ad un evento speciale con Nigel Mansell
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Ferrari 125 Thin Wall Special (1950) - La prima Ferrari F1 con livrea "originale" è la 125 Thin Wall Special, che corre ad un evento non valido per il mondiale. Questa Ferrari con livrea scura viene portata in gara da Alberto Ascari al BRDC International Trophy a Silverstone nel 1950. Nella foto, la vettura è presente ad un evento speciale con Nigel Mansell
Ferrari D50 (1956) - La Ferrari D50, che altro non è la Lancia poi concessa alla Ferrari, si mostra con un musetto diverso nelle mani di Fangio, che corre con il muso dipinto di blu e giallo: un richiamo ai colori della Ferrari 166 FL con cui l'argentino aveva gareggiato anni prima
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Ferrari D50 (1956) - La Ferrari D50, che altro non è la Lancia poi concessa alla Ferrari, si mostra con un musetto diverso nelle mani di Fangio, che corre con il muso dipinto di blu e giallo: un richiamo ai colori della Ferrari 166 FL con cui l'argentino aveva gareggiato anni prima
Ferrari 158 F1 (1964) - Arrabbiato con la Federazione Italiana per la mancata omologazione della 250 LM, Enzo Ferrari per le ultime due gare del 1964 (Stati Uniti e Messico) sceglie di abbandonare la consueta colorazione rossa che identificava le vetture italiane per abbracciare la livrea bianca e blu della NART (North American Racing Team), con cui il Cavallino aveva una collaborazione tecnica. Quella livrea diventerà iridata con John Surtees e pure regina tra i Costruttori proprio a Città del Messico
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Ferrari 158 F1 (1964) - Arrabbiato con la Federazione Italiana per la mancata omologazione della 250 LM, Enzo Ferrari per le ultime due gare del 1964 (Stati Uniti e Messico) sceglie di abbandonare la consueta colorazione rossa che identificava le vetture italiane per abbracciare la livrea bianca e blu della NART (North American Racing Team), con cui il Cavallino aveva una collaborazione tecnica. Quella livrea diventerà iridata con John Surtees e pure regina tra i Costruttori proprio a Città del Messico
Ferrari F2001 (2001) - Il GP d'Italia 2001 va in scena il 16 settembre, a pochi giorni dall'attentato alle Torri Gemelle. In segno di lutto, la Ferrari corre con una livrea completamente rossa, senza sponsor, e con il musetto dipinto di nero
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Ferrari F2001 (2001) - Il GP d'Italia 2001 va in scena il 16 settembre, a pochi giorni dall'attentato alle Torri Gemelle. In segno di lutto, la Ferrari corre con una livrea completamente rossa, senza sponsor, e con il musetto dipinto di nero
Ferrari F2005 (2005) - Il musetto nero, anche se stavolta gli sponsor ci sono, viene riproposto da Cavallino Rampante a Sakhir, nel 2005: stavolta il lutto è per la scomaparsa di Papa Giovanni Paolo II, deceduto sabato 2 aprile, la sera prima della gara. Curiosamente, pur essendo la terza gara della stagione, quel GP segnava il debutto della nuova F2005: nelle prime due gare la Rossa aveva corso con la F2004M, la vettura dell'anno prima con alcune modifiche
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Ferrari F2005 (2005) - Il musetto nero, anche se stavolta gli sponsor ci sono, viene riproposto da Cavallino Rampante a Sakhir, nel 2005: stavolta il lutto è per la scomaparsa di Papa Giovanni Paolo II, deceduto sabato 2 aprile, la sera prima della gara. Curiosamente, pur essendo la terza gara della stagione, quel GP segnava il debutto della nuova F2005: nelle prime due gare la Rossa aveva corso con la F2004M, la vettura dell'anno prima con alcune modifiche
Ferrari F10 (2010) - Ad Istanbul la Ferrari taglia il traguardo degli 800 GP in F1: per questo sulle vetture di Alonso e Massa la livrea è diversa dal solito, con un "800" a campeggiare sul cofano
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Ferrari F10 (2010) - Ad Istanbul la Ferrari taglia il traguardo degli 800 GP in F1: per questo sulle vetture di Alonso e Massa la livrea è diversa dal solito, con un "800" a campeggiare sul cofano
Ferrari SF70H (2017) - Per festeggiare i 70 anni dalla fondazione, per il GP d'Italia la Ferrari si presenta in pista con un richiamo al 70° anniversario della fondazione, peraltro già evidente nel nome ufficiale dato al progetto 668
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Ferrari SF70H (2017) - Per festeggiare i 70 anni dalla fondazione, per il GP d'Italia la Ferrari si presenta in pista con un richiamo al 70° anniversario della fondazione, peraltro già evidente nel nome ufficiale dato al progetto 668
Ferrari SF1000 (2020) - Macchina con ben poca gloria la SF1000, che però fa comunque la storia per essere la vettura del GP numero 1000 nella storia del Cavallino (come si capisce bene dal nome), traguardo tagliato in occasione del GP Toscana al Mugello: per l'occasione, Leclerc e Vettel corrono con una livrea molto scura, quasi amaranto, un richiamo al primo rosso con cui avevano corse le vetture di Maranello negli anni '50
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Ferrari SF1000 (2020) - Macchina con ben poca gloria la SF1000, che però fa comunque la storia per essere la vettura del GP numero 1000 nella storia del Cavallino (come si capisce bene dal nome), traguardo tagliato in occasione del GP Toscana al Mugello: per l'occasione, Leclerc e Vettel corrono con una livrea molto scura, quasi amaranto, un richiamo al primo rosso con cui avevano corse le vetture di Maranello negli anni '50
Ferrari F1-75 (2022) - Come avvenuto cinque anni prima, pure nel 2022 la Ferrari omaggia il suo "compleanno" sia nel nome della vettura che nella livrea in occasione del GP d'Italia: stavolta la vettura ha spruzzi di giallo che richiamano il colore di Modena, città natìa di Enzo Ferrari. Accadrà lo stesso l'anno dopo, con la SF-23 a Monza colorata con qualche spruzzata di "giallo Modena"
9 di 12© Scuderia Ferrari
Ferrari F1-75 (2022) - Come avvenuto cinque anni prima, pure nel 2022 la Ferrari omaggia il suo "compleanno" sia nel nome della vettura che nella livrea in occasione del GP d'Italia: stavolta la vettura ha spruzzi di giallo che richiamano il colore di Modena, città natìa di Enzo Ferrari. Accadrà lo stesso l'anno dopo, con la SF-23 a Monza colorata con qualche spruzzata di "giallo Modena"
Ferrari SF-23 (2023) - Come per l'anno precedente, anche nel 2023 a Monza la Ferrari si "veste" di giallo, riprendendo il design della 499P vincitrice della 24 Ore di Le Mans pochi mesi prima
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Ferrari SF-23 (2023) - Come per l'anno precedente, anche nel 2023 a Monza la Ferrari si "veste" di giallo, riprendendo il design della 499P vincitrice della 24 Ore di Le Mans pochi mesi prima
Ferrari SF-23 (2023) - Per il primo GP di Las Vegas la Ferrari pensa ad una livrea speciale: la vettura si presenta con molte sfumature di bianco, presente pure nel logo, per l'occasione ridipinto
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Ferrari SF-23 (2023) - Per il primo GP di Las Vegas la Ferrari pensa ad una livrea speciale: la vettura si presenta con molte sfumature di bianco, presente pure nel logo, per l'occasione ridipinto
Ferrari SF-24 (2024) - In attesa di scoprire la livrea, ecco le maglie: tutto fa pensare ad una Rossa... azzurra nella prossima tappa in Florida
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